Rassegna Stampa
BKWine Magazine
Åsa Johansson
Mustilli, Sannio Sant’agata Dei Goti Piedirosso, Artus, 2018
A soft, fruity and juicy piedirosso with hints of cloves and white pepper, soft silky tannins, aged for ten months in terracotta vessels.
Mustilli Falanghina Del Sannio S.Agata Dei Goti, Vigna Segreta, 2018
Pale lemon, lemon, honey, sage, hazelnuts, smoke, medium plus intensity, well balanced and defined… continua
Food Club
Marina Alaimo
Non solo bianco, anche il piedirosso sa valorizzare il piacere voluttuoso della genovese. Spostandoci nel beneventano troviamo il Piedirosso delle cantine Mustilli , crudo, croccante, fruttato, succoso e fresco. La bellissima cantina storica si trova nel cuore di Sant’Agata dei Goti, uno dei borghi più belli d’Italia, dove Annachiara e sua sorella Paola con una certa intelligenza colta… continua
Slow Food
Fabio Giavedoni
Anna Chiara e Paola Mustilli stanno portando avanti pregevolmente l’opera del compianto papà Leonardo. Si conferma etichetta affidabile il Sannio Piedirosso 2018 , interpretazione del vitigno in sottrazione. Più materica, invece, con la parte floreale bene in evidenza, la selezione Sannio Sant’Agata dei Goti Piedirosso Artus 2017 , per cui continuano le sperimentazioni… continua
Luciano Pignataro
Luciano Pignataro
Artus Piedirosso Sannio doc, Mustilli
Dallo scaffale di questa storica cantina che per prima nel 1979 imbottigliò la falanghina in purezza tiriamo fuori un piedirosso lavorato in terracotta che si presenta ricco, elegante e con un piacevole allungo finale che lascia pulito il palato. Ben si accorda con questi piatti, ma anche con le cotture classiche sulla brace o al forno. continua
The Marchian
Luca Marchiani
1976 , in questo anno nasce la prima bottiglia di Falanghina in purezza del mondo, si tratta di un’opera pionieristica nata dalla lungimiranza di Leonardo Mustilli . In quegli anni di fermento enologico e agricolo, lui era presidente di un comitato che compì un’importante ricerca ampelografica all’interno dei vigneti promiscui dei contadini, catalogando le diverse tipologie di vitigni… continua
Luciano Pignataro
Gennaro Miele
Un coro nel suo insieme rappresenta armonia, un’ amalgama di voci tra loro indistinguibili, alla stregua di un blend in cui i vitigni si completano tra loro. Da questa piacevole omogeneità non è insolito che emerga una voce solista, capace di poter trascinare le altre, un vitigno che abbia l’inespressa forza di rappresentare, da solo, un territorio. Queste rivelazioni… continua
Newsby
Monica Coluccia
Sannio Sant’Agata dei Goti Piedirosso Artus delle sorelle Anna Chiara e Paola Mustilli , figlie d’arte (Leonardo Mustilli è stato il padre della falanghina che tutti conosciamo). Un vino gioioso, profumatissimo e dalla beva compulsiva, che troverà facilmente il suo posto a tavola su primi a base di verdure, paste al ragù a base di carni bianche, e anche sul versante… continua
Intralcio
Sara Boriosi
Anche in questo caso il piedirosso si esprime con il consueto carattere puntuto: al naso è intrigante, pieno di profumi di fiori secchi, qualche ricordo di erboristeria me lo fa collocare in un’annata un po’ più remota dell’attuale; a bottiglia scoperta la conferma, si tratta di una 2018. In bocca il vino si esprime con irruenza restituendo un sorso più nervoso, agrumato e magro di quanto… continua
Food Club
Marina Alaimo
Regina Sofia rosé frizzante rifermentato in bottiglia, senza sboccatura, con tappo a corona, delle sorelle Mustilli. Un aglianico in purezza del beneventano col fondo, quindi si presenta un po’ torbido, con tappo a corona, semplice nell’approccio, molto divertente, rimanda in maniera netta l’idea di leggerezza e allegria voluta dalle produttrici… continua
Intralcio
Francesca Ciancio
Confesso che la falanghina Vigna Segreta di Cantine Mustilli mi ha “rapita” per questo motivo – ma poi questa è non è una leva del marketing? – una dama del ‘700 dalla posa serafica ma con una mascherina blu elettrico a forma di farfalla sugli occhi. Il volo pindarico - e un calice in più di vino - mi hanno fatto pensare a Venezia, al Don Giovanni, ai noir e al rock di Annie Lennox…continua
Identità Golose
Marina Alaimo
Le ultime novità in cantina sono Regina Isabella, Falanghina frizzante , e Regina Sofia, Aglianico frizzante , rifermentati in bottiglia senza sboccatura, con tappo a corona. Già dall’etichetta vivace e un po’ naïf, i vini trasmettono l’idea giocosa di leggerezza e voglia di convivialità. Sono vini profumati e leggeri, ideali da stappare al mare nella vicina stagione estiva. Non certo banali, ma precisi…continua
Luciano Pignataro
Enrico Malgi
…si tratta di una batteria di vini, curati da Fortunato Sebastiano, davvero eccellenti, che non fa altro che confermare la serietà e l’impegno delle due sorelle Mustilli che, insieme a Fortunato, rendono onore così al loro padre.…continua
WineMag
Viviana Borriello
Un viaggio con le lancette dell’orologio all’indietro quello che aspetta i visitatori di Mustilli, che potranno alloggiare nel settecentesco Palazzo Rainone. Sei le stanze, in una location davvero esclusiva, nel pieno centro di Sant’Agata de’ Goti. Borgo tra i più belli d”Italia che si erge su una pittoresca roccia di tufo. Fiore all’occhiello dell’agriturismo è la cucina, curata…continua
Vinotype
Monica Coluccia
Un classico bianco italiano centro-meridionale nella migliore accezione possibile: cioè un vino con fortissima enfasi sulla sapidità, sulla trasparenza e sull’intensità delle sensazioni tattili, generosamente dotato di estratto e materia ma puro come un diamante nell’espressione, e persino austero, severo. Un vino chiaramente meditato, voluto così, eppure spontaneo… continua
Doctor Wine
Antonella Amodio
Falanghina Frizzante Regina Isabella Mustilli da uve falanghina. Rifermentato in bottiglia senza sboccatura. Colore giallo paglia intenso e di buona effervescenza. Note di mela croccante, pera e fiori di limone. All’assaggio emerge freschezza e sapidità che accompagnano una dinamica chiusura con note di agrumi. continua
Wine Meridian
Fabio Piccoli
Nel podio dell’originalità di questo Italian Wine Tour devo mettere senza ombra di dubbio l’azienda Mustilli che da Sant’Agata dei Goti (Benevento) è diventata famosa in tutto il mondo.
Non è un caso che dal suggestivo comune campano sia sorta un’azienda di questo tipo perché Sant’Agata non è di quei paesi turistici che hanno perso purtroppo tutta la loro autenticità, qui si respira… continua
Luciano Pignataro
Enrico Malgi
Artus Piedirosso Sannio Sant’Agata dei Goti Doc 2018. Mustilli. Piedirosso al 100%.Profilo aromatico intensamente affastellato di gradevoli ricordi di frutta, flora e vegetali locali. Sorso sapido, asciutto, morbido e bene equilibrato. Trama tannica delicata e sinuosa. Gusto pieno, giovane, vellutato, fresco e godibile. La chiusura è totalmente appagante… continua
Tipicamente
Paolo De Cristofaro
I vini da non perdere. Anche questo è un refrain canticchiato più volte: tendenzialmente qui non ci sono vini “cannibali” alla Monfortino che guardano regolarmente tutti dall’alto, mettendo d’accordo Parker e assessori condominiali. Magari non sono bottiglie imperdibili in senso ecumenico, dunque, ma dall’edizione 2020 di Campania Stories, con la voglia… continua
Cookist
Francesca Ciancio
Un Igt Beneventano da uve Aglianico che nel colore come nell’etichetta è un omaggio all’allegria. Le sorelle Mustilli, Paola e Anna Chiara , portano avanti con passione il lavoro del padre a Sant’Agata Dé Goti . La gamma dei vini è ampia e c’è spazio per qualche vino di entrata vivace e divertente come questo rosato . Sa di melagrana, di ciliegia e fragola. Essendo un rifermentato.… continua
Tipicamente
Paolo De Cristofaro
Falanghina del Sannio Sant’Agata dei Goti Vigna Segreta 2018 . Stavolta no: se non è amore, è qualcosa che gli assomiglia parecchio. Sarà quell’impatto ultraiodato pronti-via, che innesca ricordi solo in apparenza inconciliabili di Loira e Campi Flegrei, alimentandosi nelle suggestioni sancerriane con i blitz di baccelli, pistilli, muschio, zampilli rocciosi surgivi.
È nel sorso… continua
Wine Table
Åsa Johansson
Paola Mustilli, från gården Mustilli. Hon gör en härligt fruktig piedirosso, som hon lagrar tio månader i terracottakärl.
I källaren gäller det att hålla koll på att must och vin får tillräckligt med syre för att undvika reduktion eftersom piedirosso är extra känslig mot just detta. Är druvorna inte perfekt mogna får vinet en otrevlig grön och bitter ton som producenterna blir allt… continua
Arte&Vino
Elena Della Rosa
Mustilli, Artus 2016
(Piedirosso Sannio Sant’Agata dei Goti DOC). La prima cosa che noto, immediata, è la piccantezza.
Più del pepe, quasi un peperoncino.
In bocca ti dà la sensazione di caldo-freddo. Credo che mi renderebbe riconoscibile questo vino alla cieca.
Un rosso da bere in estate.
Leggero come il lenzuolo di cotone che ti ricopre il corpo nelle notti estive… continua
Arte&Vino
Elena Della Rosa
Mustilli, Cesco di Nece 2015 (Aglianico).
Ecco fin da subito la firma di Mustilli: la nota piccante.
Ha bisogno di aprirsi un attimo, ma appena si distende mi porge una rosa rossa.
Sembra sapere quanto mi piacciono.
La porto al naso. L’annuso. Compare il frutto più succoso, goloso: la prugna scura.
Una leggerissima (quasi impalpabile) nota di vaniglia e la paprika dolce.
Un’anima acida… continua
Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza. Se non accetti l'uso dei cookies puoi terminare la navigazione.Accetto Info Politica sulla Privacy & Cookie